Vendemmia
Nel periodo della raccolta le forti escursioni termiche permettono alle uve di maturare in maniera uniforme. Le prime uve che vengono raccolte dalla pianta sono quelle a bacca bianca per poi passare a quelle a bacca nera. La vendemmia manuale inizia la mattina presto, appunto per sfruttare l’escursione termica. Le cassette di uva sono trasportate in cantina, dove avviene la diraspa-pigiatura, in ambiente anossico, cercando di non ossidare le componenti aromatiche. A questo punto il mosto e le bucce bianche sono convogliati nella pressa per la separazione e l’ottenimento del mosto e delle vinacce. Il mosto viene inserito nelle vasche di acciaio per la fermentazione alcolica, a temperatura controllata. Ultimata la fermentazione, i vini sostano nelle vasche dove, a cadenza settimanale, vengono effettuati i batônage. Il mosto e le bucce delle uve a bacca nera, subito dopo la diraspa-pigiatura, sono collocate in tini di fermentazione, anch’essi termocondizionati. Durante la fermentazione alcolica, gli operatori effettuano rimontaggi e follature per favorire l’estrazione del colore. Ultimata la fermentazione alcolica, si effettua la separazione delle bucce ed il liquido viene collocato in fusti di legno e acciaio per la fermentazione malo-lattica e l'affinamento.